FIN, Corso Direttore

Nei giorni scorsi ho frequentato un corso di management, ora ripensando agli incontri fatti, una delle cose che mi ha certamente colpito è stata un’affermazione fatta da uno dei relatori riguardo alle responsabilità. Di fatto ha utilizzato delle parole che utilizzo sempre anche io proprio sotto questa forma. Forse proprio per questo motivo l’affermazione: “Solo credendo fermamente in ciò che si sta facendo rende possibile prendere in autonomia le proprie responsabilità!” è stampata nella mia mente. In un mondo dove tutto quello che ci circonda continua a cambiare velocemente, questa affermazione a me così familiare, sta facendo lavorare la mia mente anche a distanza di giorni. La domanda che più mi spaventa è: “Siamo tutti in grado di prenderci le nostre responsabilità?” Purtroppo non sono così convinto, non solo perchè non penso che la gente creda veramente nelle cose che fa, ma anche perchè il mio pensiero percorre quella sensazione di svogliatezza che percepisco nei comportamenti comuni. Il mio timore è che questo comportamento porti inesorabilmente alla pardita di interesse progressivo in tutto quello che ci circonda e che si accentui di giorno in giorno…

UV

Il sistema UV ha compiuto gli anni… Ecco quindi che ho sostituito la lampada…
Le fasi del lavoro sono state molto semplici e sono andate tutte per il meglio.

1 – Spegnere il sistema e aspettare 5 minuti che il condensatore venga scaricato verso terra. (Prendersi una sberla da 2400V non è per nulla divertente)
2 – Sganciare i supporti delle alimentazione della lampada.
3 – Staccare i fili dai morsetti della lampada, quindi procedere alla rimozione dei distanziali e della lampada esausta.
4 – Rimettere la lampada con i distanziali e ricollegare i fili.
5 – Riaccendere il tutto e controllarne la funzionalità.

Sostituita la lampada UV all’impianto di depurazione….

Come al solito potete trovare le foto a questo link

Piscina in Riempimento

Riunione Piscina

Venerdì sera in una riunone della manutenzione in piscina abbiamo parlato della puntualità che si deve avere per i turni di apertura e chiusura. Infatti ultimamente è capitato abbastanza spesso che venissero fatte sostituzioni all’ultimo minuto per mancanza dell’operatore. La direttice ha sottolineato che in questi casi è fondamentale riuscire ad avvisare con un largo margine i propri colleghi in modo da potersi organizzare e non dover correre a cercar rimedio all’ultimo momento. Soprattutto avere molta accortezza questa settimana dove lei non è presente in ufficio e quindi tutto grava sulle spalle del supervisore e quest’ultimo non si può dedicare solo alla nostra piscina.

Tutte queste parole ovviamente sono fuumo, infatti questa mattina alle 08:10 squilla il telefono ed ecco è Paolo che mi chiede chi doveva aprire la piscina. La mia risposta è stata non lo so però se serve mi cambio e vado io ad aprire…

Dopo una decina di minuti ero in piscina con le porte aperte luci accese e rbottino ritiraro. Da li a 5 minuti sono arrivati ache Marco (che doveva aprire) e Gian.

… Pensare che mi ero puntato la sveglia alle 09:30 dovendo andare in ufficio per le 10:30. Sarà una giornata molto molto lunga….

E mercoledì si replica… Sveglia alle 05:45 per aprire la piscina alle 06:15 ed essere in ufficio alle 08:00.